Hugs for monsters

Lo so, tutti abbiamo le nostre piccole idiosincrasie, ma alcune sono più divertenti di altre.

Come quella di Joe Lifrieri verso Internet Explorer 6 e i tutti i suoi fottuti utenti (e questi sono gli splashscreen che per scherzo aveva pensato di inserire sul suo sito nel caso qualcuno si fosse connesso con IE 6).

Non lo rebloggo per unirmi all’odio verso Internet Explorer ( ma, per l’amor del cielo, esiste qualcuno che  non usa ancora Mozilla Firefox??? :)) bensì per segnalare l’esistenza, da me appena scoperta, di Joe Lifrieri e il suo blog “hugs for monsters“.

Joe Lifrieri è un artista visuale del New Jersey e penso che il suo blog sia fichissimo,  quindi lo consiglio a chiunque si interessi di disegni e grafica (cos’altro è l’arte visuale? video? le sculture no perchè sono arte tattile… però si vedono…sono quindi arte vista. Mmm, forse la differenza sta tra arte vista, arte visuale e arte visiva.  L‘arte visiva è la capacità di guardare bene le cose, probabilmente, tipo che se io vedo bello Gasparri è perchè sono un’artista visiva. Quindi l’arte visuale differisce perchè invece di vedere essa stessa, è veduta. Però differisce dall’arte vista. Qui le cose si complicano. Forse  l’arte vista e l’arte visuale sono uguali tranne per il fatto che l’arte visuale ha un punto di vista (la visuale, appunto) migliore che l’arte vista, che poi magari è solo intravista, appena notata.  E il design delle montature per occhiali cos’è? Arte visualizzatrice? yes sono molto spiritosa)

Have fun.

Un Commento

  1. certo che esiste chi usa solo internet explorer
    del resto, esiste ancora chi sbaglia la concordanza fra soggetti e verbo, chi manda comunicati stampa su file jpeg, chi ti manda cose o ti scrive cose con caratteri tutti MAIUSCOLI

    Esisterebbe anche l’arte invisibile, ma questo è un’altro discorso
    (esiste anche chi scrive “un’altro” con l’apostrofo)

    🙂

  2. G.P.

    Ma soprattutto esiste l’arte maivista! Citerò dal manifesto maivista (frizzer n. 2, maggio 1985):

    Noi certificati artisti maivisti sopportiamo che:
    Tutta l’arte rifà il verso a sé stessa.
    Vista un’opera ne hai viste 7-8.
    E visto che ciò dura da secoli e secoli,
    riteniamo urgentissimo darci un taglio.
    BASTA CON QUESTE COSE GIÀ VISTE!!!
    La vera arte è quella Maivista!!
    Un’opera, non appena vista, diventa un’opera Giavista, perché resti almeno Pokovista è necessario che:
    Non tiri l’occhio.
    Non attragga minimamente.
    Non suggestioni, scateni, evochi, ricordi.
    Non si capisca.
    Non denunci, provochi, ammetta.
    Non abbia tempo né età.
    Sia del maestro Vincenzo Sparagna.
    Venga recensita da Andrea Pazienza.

    p.s. sto usando explorer… 7, però…

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