Clement Picon / Charlie Chaplin

Continuo a riguardare il video di Reckoner che ho postato l’ultimo dell’anno 2008, trovo geniale il modo in cui si accompagna alla canzone, fondendo le immagini e la musica in un’opera che per coerenza di suggestioni sembra il frutto di una sola mente. E invece il video è il risultato di un concorso pubblico lanciato da Aniboom nel quale si chiedeva agli utenti di produrre un video di animazione per Reckoner. Questa è l’auto-intervista del suo creatore, Clement Picon, un parigino che nelle sue serate libere ha creato la sequenza che è divenuta il video ufficiale della canzone dei Radiohead. Anche l’intervista è un lavoro di animazione niente male.

Quello che mi piace nelle moderne tecnologie della produzione video è che la creazione di un complesso mondo immaginario, dove si possono avvicendare i più disparati  personaggi e paesaggi, può essere frutto del lavoro di una sola persona. Trovo meraviglioso che il macchinoso e costoso meccanismo del fare il cinema si possa accantonare, ma la cosa che più mi piace in assoluto è che le opere videografiche individuali sono pure e scevre da tutti quei rapporti di pierraggio, sottomissioni, leccate di culo e contatti vari che sono il nerbo marcio del mondo dello spettacolo. O anche solo che siano esenti da quel lavoro di gruppo che spesso è il risultato di una fine psicologia delle relazioni sociali, più che di un qualche talento.

Chiudo con un pensiero di Truman Capote su Charlie Chaplin (tratto da “Osservazioni” con Richard Avedon, 1959) che mi pare esprima perfettamente la mia idea:

Chaplin ha avuto accesso al genio, nonchè a un vantaggio ancora più raro, quello di essere l’unico proprietario della sua azienda: finanziatore, produttore, regista, scrittore, star. Che debba esserci un padre per un bambino è solo un’imposizione della natura; la necessità di un lavoro di gruppo invece è la strana maledizione dell’arte cinematografica, quella dannata landa per la quale solo pochi giganti s’avventurano, e ancor meno uomini di media grandezza: tanto onore a quelli che lo fanno.

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Un Commento

  1. ciao, io sono brasiliano e mi è piaciuto molto del suo blog. Ho visto in:
    http://culturalema.wordpress.com

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